Cari amici, si avvicina l’estate e dunque molti di noi utilizzeranno per i pesci rossi del mangime per le vacanze, ovvero dei corposi pezzi di mangime che si inseriscono in vasca e, sbriciolandosi gradualmente, forniscono ai pesci le dosi quotidiane di nutrizione pur senza inserire manualmente il mangime come siamo abituati a fare.

Questa è in effetti la soluzione più comoda ed economica da questo punto di vista, anche se, è bene ricordarlo, va bene soltanto per assenze non particolarmente lunghe, indicativamente non oltre i 10 giorni.

Quello di cui volevo parlare oggi è un problema che ho avuto di riscontrare un pò di anni fa, e di cui bisogna tener presente quando si inserisce il mangime per le vacanze in vasca.

Abbiamo già discusso sulla spesso difficile convivenza tra pesci rossi e pulitori, e l’esperienza mi ha consigliato di evitare questo abbinamento, anche se in alcuni casi le due specie hanno avuto modo di convivere senza problemi.

Ricordo che quando in acquario avevo un pulitore, il mangime per le vacanze non tardava a diventare una leccornia per l’Ancistrus, lasciando ben poco ai pesci rossi; i pulitori infatti vivono sul fondo, e trovandosi una “palla” di mangime a disposizione vi attaccano subito la loro bocca-ventosa!

Insomma, io vedevo che l’Ancistrus, ancor prima di andare via di casa, si era già avvicinato al mangime per le vacanze per pesci rossi, gradendolo un bel pò… di conseguenza mi sono premunito inserendo una dose maggiore rispetto a quella consigliata. Al mio ritorno ho trovato solo piccoli residui del mangime in questione, dunque aumentare la quantità è stato certamente positivo alla luce di quanto avevo riscontrato, sperando, ovviamente, che anche i rossi abbiano avuto la loro parte!

Insomma, se si deve adoperare del mangime per le vacanze, attenzione ai pulitori… se in acquario ne avete uno o più, quantomeno dovete raddoppiarne la quantità rispetto a quella consigliata sulla confezione.