Le specie di pesci rossi sono tantissime: diverse forme, diversi colori, pinne lunghe o corte, una o più code… è complicato anche solo elencare tutte le diverse razze di carassius.

Facendo parte della stessa famiglia, non vi è nessuna controindicazione particolare nel tenere insieme pesci rossi di diverse specie, anche pesci molto piccoli (ma non gli avannotti!!) possono convivere senza problemi con pesci di grossa taglia.

C’è soltanto un aspetto, però, cui bisogna necessariamente fare attenzione nel momento in cui decidiamo di far convivere nel nostro acquario pesci rossi di diverso tipo, ovvero le loro diverse agilità e rapidità di movimenti.

Come ben possiamo immaginare, un pesce rosso comune, oppure un cometa o una carpa koi, ha delle movenze molto differenti da una grossa oranda, da un ryukin o da un black moor, e questo può rappresentare per i pesci più goffi uno svantaggio nel momento in cui li nutriamo: c’è il rischio concreto che i pesci più rapidi spazzolino via tutto il mangime lasciando poco e niente ai loro cugini più lenti!

Questo non significa che questo genere di razze non possa convivere, anzi. Tuttavia è sempre bene evitare pesci dalle movenze notevolmente differenti, e quantomeno verificare se i pesci riescono ad alimentarsi tutti indicativamente nella stessa quantità.

Una menzione a parte merita una particolare tipologia di pesce rosso, il cosiddetto “chicco di riso”.

Il pesce rosso “chicco di riso” è goffissimo, ha in genere piccole dimensioni, pinne molto corte ed una pancia molto molto prominente.
Per questo tipo di pesce rosso, dunque, è necessario allestire un acquario dedicato esclusivamente a lui ed evitare così la coabitazione con altre specie, altrimenti la sua alimentazione può divenire davvero un grosso problema vista la sua inevitabile staticità, come ho potuto sperimentare personalmente.

Solo per il chicco di riso, dunque, è necessario un acquario specifico; per la convivenza delle altre specie invece non vi sono particolari problemi, basta accertarsi, come detto, che non ci siano eccessivi “svantaggi” per alcuni pesci quando viene somministrato il mangime.

E tu, quali diverse specie di carassius fai convivere nel tuo acquario?