Un pesce rosso con le pinne rovinate può guarire? Sarà capitato molto spesso, a voi appassionati, di vedere il vostro pesce rosso con delle pinne “mangiucchiate”, un difetto estetico ma soprattutto di salute che è bene non sottovalutare.

Le cause possono essere differenti; io personalmente ho dovuto fronteggiare il problema soprattutto quando ho sbagliato le convivenze, ovvero quando, ancora neofita, ho commesso l’errore di allevare pesci rossi assieme a piccoli pesci tropicali che puntualmente “pizzicavano” la coda del carassio, oppure quando i pesci pulitori si rivelavano aggressivi nei loro confronti.

La convivenza tra pesci rossi e pulitori è effettivamente un aspetto controverso: alcuni acquariofili sono pronti a giurare che le due specie hanno sempre convissuto in maniera impeccabile tra loro, altri, come me, hanno spesso riscontrato dei grossi problemi, al punto da evitare di tenerli insieme in vasca.

Ma veniamo al dunque: un pesce con le pinne rovinate può recuperare la sua bella coda, perfettamente integra?

Mi ha scritto un lettore ponendomi questo quesito, allarmato per il fatto che il suo pesce aveva delle pinne ormai molto compromesse per via di “coinquilini” piuttosto aggressivi, e lo tranquillizzo subito dicendo che si, assolutamente, il pesce può tornare perfetto com’era prima.

Nella mia esperienza, tutte le volte che ho riscontrato questi difetti nelle pinne dei miei pesci rossi (come detto, soprattutto per via di convivenze non adatte), nonappena risolto il problema di fondo, le pinne caudali del pesce rosso hanno ripreso a crescere, fino a tornare, nel giro di alcuni giorni, del tutto prive di imperfezioni.

Quindi, la risposta è si, un pesce rosso con le pinne rovinate può recuperare senza problemi la sua bella coda, ma è fondamentale individuare il problema di fondo e provvedere subito alla sua soluzione.