Tutti gli acquariofili, di norma, devono misurarsi periodicamente con il problema della pulizia dei vetri della vasca, soprattutto chi alleva pesci rossi, dal momento che i carassius hanno una difficile convivenza con i pesci pulitori, i quali sono in grado di mantenere i vetri di un acquario perfettamente puliti.

I metodi a disposizione per la pulizia del vetro sono diversi: anzitutto, è molto diffuso in commercio il classico magnete, che con due piccole calamite da far scorrere sulle pareti dell’acquario consente una buona pulizia dei vetri senza dover mettere le mani nell’acqua e senza neppure dover aprire l’acquario.

Questo metodo è certamente comodo e vantaggioso, se non fosse per un inconveniente che capita spesso: nel momento in cui il magnete assorbe una discreta quantità di alghe, perde aderenza con il vetro e cade così sul fondo dell’acquario costringendoci a inserire tutto il braccio nella vasca per recuperarlo, ripulirlo e riapplicarlo al vetro.

Da questo punto di vista, vi sono anche degli accessori che consentono di pulire i vetri semplicemente aprendo la vasca, attraverso una sorta di prolunga al limite del quale è inserito un materiale analogo a quello dei magneti. Questo accessorio è comunque piuttosto pratico da utilizzare, ed allo stesso tempo ci evita, in ogni caso, il fastidio di mettere le mani nell’acqua.

Io personamente nel mio acquario ho adottato un metodo artigianale che da dei buoni risultati: ho applicato all’estremità di un’asta una spugna, di quelle utilizzate per la pulizia delle cucine, e semplicemente aprendo l’acquario riesco a pulire in profondità anche gli angoli più difficili della vasca.

Voi che metodo utilizzate per la pulizia dei vetri dell’acquario?